La San Michele Vitivinicola nasce nel lontano 1957 con l'impegno di decine di viticoltori di Minervino Murge nella trasformazione delle uve dei soci. Animati dell'amore per la propria terra, essi iniziano a produrre varie tipologie di vini, coltivando vigneti ad alberello e a spalliera.
Scopo di questa cooperativa quello di valorizzare i vitigni autoctoni, in un territorio che si estende ai piedi del Parco Nazionale dell'Alta Murgia, a pochi chilometri dal meraviglioso Castel del Monte. Lo spirito di unione e sacrificio porta all'incremento della base associativa che oggi conta 250 soci.La produzione odierna è dunque considerevole e vede un punto di forza nell'agricoltura biologica, che costituisce un terzo della produzione totale, in nome dell'ideale rispetto del territorio e amore per la natura che animano i soci sin dalle origini. Variegata la produzione: si passa dai bianchi, come il Moscato bianco, ai rossi, come l'Aglianico. Prodotto di punta è il Nero di Troia, tipico del territorio.